domenica 26 dicembre 2010

Cassoeula Animal free

Una delle cose più divertenti e intriganti di chi fa scelte alimentari non convenzionali è accettare la sfida creativa che la tradizione impone, ricette importanti che tengono legati a se migliaia di palati e gole golose incapaci di un gesto irriverentemente giocoso. Questo invece è proprio quello che noi amiamo fare! Riinventarle!
La cassoeula Animal Free appartiene a questa categoria ed è stata un vero successo: ci stiamo ancora leccando i baffi!

Dosi per 3/4
Soffriggere nell' olio: uno spicchio d'aglio, mezzo scalogno, un pò di porro, 1 costa tagliata sottile, 2 carote piccole, 1 patata piccola, salvia, mirto, sale e un pizzico di peperoncino. Aggiungere 3 etti di seitan morbido, sfumare il tutto con buon vino rosso. Lasciar cuocere una 20 di minuti, aggiungere 1 verza piccola tagliata sottile. 3 bicchieri di acqua calda con 1 dado veg e un cucchiaio di panna di soia. Cuocere fino a quando la verza non si è ben ammorbidita, possono occorrere anche 2h a fuoco basso. Si possono velocizzare i tempi con la pentola a pressione, ma la verza si disfa maggiormente. Ottima accompagnata con Polenta.

domenica 19 dicembre 2010

Ananas alla Crema di Cocco e Vaniglia

Pulire l'ananas e tagliarlo a tocchetti
Scaldare del latte di cocco con qualche grano di cardamomo e della polvere di vaniglia
Aggiungere l'ananas
Cuocere per una decina di minuti
versare l'anans e l'intingolo in scodelline
guranire con un cucchiaino di frutti di bosco
fine pasto gustoso, semplice e veloce!

martedì 7 dicembre 2010

Ravioli di castagne ripieni di zucca con salsa di sedano rapa

Ingredienti

per la pasta:

300 g. di farina bianca tipo "0"
100 g di farina di castagne
acqua q.b.
olio di oliva un cucchiaio

Specifico subito che ci sono due metodi per preparare la pasta, il primo usato la sera della cena, è una variante della ricetta tradizionale: non ci sono uova e per poter usare la farina di castagne senza glutine, è stata sottoposta ad una tostatura.
Bisogna tostare la farina di castagne per tre ore in forno a 90 gradi, dopodichè una volta raffreddata, procedere all'impasto. In questo modo le molecole della farina di castagne si slegano e possono legarsi con i liquidi che usiamo per l'impasto. 
Liquidi che servono per poter realizzare un impasto sodo ed elastico e proprio per questo, non è possibile dare delle indicazioni più precise per la quantità, ma regolarsi durante il lavoro.
Il secondo metodo, prevede l'uso delle uova. Quindi senza tostare la farina di castagne si procede con la ricetta classica che è un uovo ogni cento grammi di farina.
Si impasta il tutto e lasciate riposare entrambe le preparazioni almeno un paio di ore.

Per il ripieno:

300 g di zucca ( la delica va bene, in omaggio a "zucchetta delica")
un pizzico di sale
un pizzico di noce moscata
un ombra di aceto di vino bianco

Pulite la zucca e tagliatela a pezzetti. Fatela rosolare in una padella e aggiungete gli ingredienti e regolate di sale. La zucca dovrà di volta in volta essere idratata ma non troppo , il risultato dovrà essere una crema soda e asciutta di zucca.

Per la salsa:

Un sedano rapa di media grandezza
olio di oliva 
sale e pepe

Pulite il sedano rapa e tagliatelo a pezzettini. Rosolatelo in una padella e  regolate di sale, come per la zucca poca acqua per volta ma sufficiente per non farlo attaccare al fondo. Una volta pronto frullatelo con un mixer  ad immersione e tenete da parte.

Procedimento:

Stendete la pasta sottile,Passate con un pennello un velo di acqua (per non fare aprire i ravioli in cottura) e disponete delle palline di ripieno, distanziate l'una dall'altra da circa tre dita.
Stendete un'altra sfoglia di pasta e coprite la precedente. Con le dita chiudete i ravioli e con coppapasta o un bicchiere tagliate i ravioli circolari. Continuate fino ad esaurimento della scorta.
Lessate i ravioli in abbondante acqua salata e nel frattempo scaldate la crema in una padella; scolate i ravioli e mantecateli con un poco di olio e acqua di cottura. Servite con una spolverata di pepe di mulinello.

mercoledì 1 dicembre 2010

Poesia d'Autunno

Ecco la delizia del mese.
Un grandisssimo ringraziamento a Joe mio caro insegnante del life food con cui ho appreso questa favolosa ricetta  che non ha bisogno d'esser cotta dove i nutrimenti di questi frutti rimangono integri.
Prepariamoci ad assumere un pò di grassi e calorie per affrontarel'inverno!

1 bicchiere di noci
1bicchiere di nocciole
150 gr.di fichi secchi
100 gr.d'uvetta
Tritate tutto bene e aggiungete del succo di limone o mandarino,stendetelo e fatelo essicare per circa '20,
la temperaturaper dev'esser di 40° massimo .

Per la crema :
Irish moss (alga) lavorarla con acqua e frullarla sino a che diventi una crema .
Preparate tagliati e lavati 4 cachi ben maturi e aggiungendo un pò di cannella (a piacere)
frullateli con l'alga sino a rendere la crema omogenea e dolce, sperimentate il gusto e a piacere potete mettere del miele o del succo di mandarino.
Stendetela sopra la base di frutta secca essicata e mettetela in frigorifero in un'ora la crema sarà compatta ,e potrete gustarla!^'^

Grano Saraceno con zucca e radicchio

Questa ricetta è dedicata all'autunno e al grano saraceno, umile polygonacea, che è stato dimenticato da tempo sebbene sia un cibo senza glutine e ricco di proteine!
Lo risciaquiamo e lo versiamo nell'acqua poco prima di bollire,
l'acqua è il doppio del grano, lo si lascia '15 circa e  si scola .
Nel frattempo faccio rosolare il porro con l'olio aggiungo la zucca tagliata fine o, come variante, potete cuocerla al forno e frullarla di modo che s'amalgami bene con il grano e il radicchio che ben tagliato dovrà saltare x qualche minuto nel soffritto, potete aggiungere un pò di timo che ci stà molto bene ed è una delle piante aromatiche ancora vive in questo freddo!
Amalgamate gli ingredienti aggiungendo un poco di tamari o olio e sale e a piacere dei semi di zucca tritati.
Buon appetito^'^