I segreti delle spezie

LA CURCUMA

 Pianta erbacea perenne dal caratteristico rizoma di colore giallo, originaria dell'Asia meridionale, dell'India e dell'Indonesia, coltivata anche in Africa, Antille e Brasile,Haiti, Giamaica, i fiori, infiorescenze a spiga, o sono bianchi o sono gialli .
     Il nome deriva da Sanscrito "Kum-kuma", è l'ingrediente principale del curry indiano e si usa anche nella mostarda. Si impiega nella Medicina Ayurvedica come depurativo  generale, come rimedio digestivo, in presenza di febbre, infezioni, dissenteria, artrite, itterizia e vari disturbi epatici.La Medicina Cinese, impiega la curcuma per problemi epatici e alla cistifellea, per le emorragie, per le congestioni al petto ed i disturbi mestruali, nelle flatulenze, nel sangue delle urine, nel mal di denti, nelle contusioni e ulcerazioni ( per uso esterno).
      La Curcumina (secondo studi condotti in India) ha una attività antiflogistica ed antinfiammatoria  bassa tossicità ( rispetto agli steroidi). Ha azione antiossidante, antivirale (curcumina).
        Coleretica, colagoga, spasmolitica ( olio essenziale) delle vie biliari, antiflogistica e antinfiammatoria (curcumina) ha una azione antinfiamatoria se si è in presenza di artrite, o per alleviare le infiammazioni delle ferite, digestiva perche stimola la secrezione biliare favorendo la digestione dei grassi, epatoprotettiva dei tessuti del fegato se esposti a farmaci epatotossici o ad abuso di alcol, nella prevenzione delle cardiopatie (la curcuma, come lo zenzero aiuta a ridurre il colesterolo nel sangue, e a prevenire la formazione di emboli nel sangue che determinano attacchi cardiaci e alcune forme di apoplessia, benefica quindi alle dosi indicate) e forse è utile anche del cancro perchè sembra che inibisca la crescita delle cellule tumorali dei linfomi e come preventivo( ci sono studi in merito, ma  rivolgersi sempre al medico prima della sua assunzione se si è in presenza di gravi patologie), è di aiuto anche per i PARASSITI INTESTINALI in quanto combatte i protozoi ed è utile in presenza di dissenteria ( sentire prima il medico curante). I cinesi la impiegano per favorire le mestruazioni, ma non ci sono studi in merito. Ha anche attività ANTIFUNGINA. Sembra abbia anche un effetto androgenico, aumentando la motilità dello sperma, senza incrementare il numero degli spermatozoi. Si trova sotto forma di capsule o compresse e come aromatizante nei tè.
        E' essenzialmente consigliata come protettore del fegato, della mucosa gastrica e come antiulcera ( ma non impiegare ad alte dosi potrebbe avere l'effetto opposto) ha attività battericida (curcuminoidi).
        Lo usano come colorante con sigla E-100.

          LO ZENZERO 

          E' un energico stimolante per la presenza di un olio essenziale di color giallino, prodotto dalla secrezione di particolari cellule ghiandolari, dalla composizione molto complessa; la sostanza più importante è chiamata gingerolo e proprio questa dà il sapore intenso alla droga.
          Il nome Zingiber deriva dall'indiano Zingibil, ma la pianta ha tantissimi nomi volgari a seconda del paese ove viene coltivata; secondo alcuni etimologisti l'origine del nome Zingiber deriverebbe dall'Arabo Zind-schabil, che significa radice.

          Rizoma di ZenzeroLo Zenzero era già conosciuto da Galeno che ne descrisse la radice, definendola "importata dalla Barbaria"; nel 1500 il Matthioli descrisse questa droga raccomandandola come "commendevole nei cibi e costumarsi di mangiare nei condimenti".
          Si ritiene che le proprietà medicinali dello Zenzero fossero già note alle antiche culture orientali, dove la droga veniva usata da sola o come componente di rimedi erboristici; inoltre è utilizzata da millenni in India e in Cina anche come spezia alimentare, soprattutto in piatti a base di carne, come condimento o in salse, per la birra e altre bevande fermentate, o per sciroppi e biscotti, e per preparare un Curry particolarmente apprezzato in India. In effetti, lo Zenzero possiede una forte attività antiossidante sui grassi e altri cibi, facilitandone così la conservazione.

          Oggi lo Zenzero viene utilizzato in cucina anche in Europa, in ricette moderne adatte al nostro gusto, ad esempio per focacce, biscotti, crackers, tè aromatizzati, ma anche per condire gli spaghetti, semplicemente riscaldando leggermente un po' d'olio extravergine di OLIVA e versandoci lo Zenzero grattugiato e uno spicchietto di AGLIO tritato: provatelo e sono certa che il profumo e il gusto particolare dello Zenzero vi conquisteranno!